[Speaker 1] C'è d'aspettarsi che la crescente digitalizzazione delle carte d'identità e delle credenziali di accesso private, compreso il denaro digitale, metta fine alla nostra libertà personale? Imprigionati in un sistema digitale di controllo totale? E non solo questo! Se non si seguono le linee guida dell'imminente governo mondiale egemonico, si verrà puniti. E chi non gli porta benefici economici, verrà facilmente escluso dalla vita pubblica.
[Moderazione] Solo oscure fantasie di complottististi paranoici o pericoli degli sviluppi digitali da prendere sul serio? Approfondiamo assieme questo argomento.
È un dato di fatto che i governi stanno introducendo un'identità digitale per i cittadini, a volte su base volontaria, altre promuovendone l'introduzione. Si tratta di un metodo di identificazione digitale personale, paragonabile al passaporto. Applicabile in diversi modi ovvero tramite codici elettronici, una app sullo smartphone oppure con chip impiantato. Anche i dati biometrici rilevati tramite scansione del viso, delle mani o dell'iride fungono da prova d'identità digitale.
Il governo britannico, ad esempio, ha pubblicato uno spot pubblicitario in cui chiunque utilizzi un documento d'identità fisico viene dipinto come impacciato e sorpassato.
In un editoriale per il Daily Mail, l'ex primo ministro britannico Tony Blair elogia l'identità digitale come panacea per quasi tutto: Dal ridurre le liste d'attesa dell'NHS [(National Health Service) servizio sanitario nazionale del Regno Unito] al perseguire gli immigrati illegali, dal contenere le frodi sociali a risolvere la crisi finanziaria del governo britannico.
[Speaker 1] Tony Blair afferma : "L'identità digitale sta trasformando la scoperta di farmaci con tutta una serie di nuovi trattamenti che ci danno l'opportunità di spostare radicalmente il nostro sistema sanitario verso la prevenzione delle malattie piuttosto che verso la loro cura". "Se sfruttassimo il potenziale del riconoscimento facciale, dei dati e del DNA, potremmo ridurre il tasso di criminalità non solo in modo marginale, bensì (in modo) sostanziale [...].
Abbiamo bisogno della giusta infrastruttura digitale per poter accedere a tutto questo. E l'ID digitale ne è una parte essenziale".
[Moderazione] Dall'entrata in carica del Primo Ministro britannico Keir Starmer è stato creato un nuovo ufficio per le identità digitali con il compito di sorvegliare il mercato delle identità digitali del Paese.
Il Daily Mail, il Times di Londra, il Financial Times e Sky News hanno pubblicato numerosi articoli, commenti ed editoriali sui potenziali prodigi dell'identità digitale. Quindi, l'identità digitale dell'uomo sembra essere semplicemente uno sviluppo tecnologico di uno Stato moderno?
In Grecia, il governo sta cercando di rendere appetibile al pubblico l'ID digitale dell'UE [EU Digital Identity Wallet] rendendolo obbligatorio per l'accesso agli stadi sportivi.
In Kenya, il previsto sistema di identificazione digitale biometrica è sostenuto dalla Fondazione Bill & Melinda Gates.
In Bangladesh, il governo, insieme all'organizzazione ID2020 ["Identity20 Systems Inc." di New York] e all'alleanza per le vaccinazioni GAVI, fornisce ai neonati e ai bambini un documento d'identità digitale al momento della registrazione della nascita o della vaccinazione.
L'Australia ha approvato una legge che rende obbligatorio verificare l'età (dell'utente) per accedere ai social media. Presumibilmente utilizzando l'ID digitale.
"L'UE vuole introdurre sistemi di identificazione digitale biometrica ai valichi di frontiera degli Stati membri entro il 2026", ha dichiarato il commissario europeo Apostolos Tzitzikostas a Davos.
I regolamenti per l'introduzione di un'identità digitale europea sono entrati in vigore il 6 marzo 2025. Spianando così la strada a tutti i cittadini dell'UE, affinché possano utilizzare il portafoglio digitale europeo a partire dal 2026. Questo verrà fornito sotto forma di una "app" che sarà disponibile in ogni Stato membro. Permetterà di identificarsi online in tutta sicurezza e quindi di accedere ai servizi online pubblici e privati in tutta Europa.
In Thailandia, la commissione nazionale per la radiodiffusione e le telecomunicazioni (NBTC) ha deciso di introdurre un sistema di registrazione delle carte SIM che utilizza caratteristiche biometriche personali per l'identificazione.
Questi sono solo alcuni esempi dello sviluppo e dell'introduzione a livello mondiale di un'identità digitale per le persone. In realtà, se ne potrebbero citare molti altri.
[Speaker 2] [Titolo] L'altra faccia della medaglia e i rischi
[Speaker 2] [Sottotitolo] La Protezione della privacy
[Moderazione] Anche se la protezione dei dati è ampiamente propagandata, in realtà le argomentazioni sulla tutela della privacy hanno meno peso, quando la maggior parte degli adulti usa smartphone con app che possono tracciare qualsiasi cosa, dal numero di passi al colore dei calzini acquistati.
[Speaker 2] [Sottotitolo] La sicurezza dei dati
[Moderazione] Tuttavia, un problema serio dell'ID digitale è la sicurezza dei dati, ovvero i pericoli di hacking e attacchi informatici. Gli esperti informatici ritengono che la sicurezza dei dati al 100% sia un'illusione!
La Norvegia e la Svezia sono afflitte da un'epidemia di furti d'identità e crimini informatici, nonostante abbiano introdotto i sistemi di identificazione digitale già da anni. In Svezia, molti crimini informatici sono legati al sistema di autorizzazione digitale delle banche, utilizzato da quasi tutti gli adulti svedesi.
L'India è la patria del più grande sistema di identificazione digitale biometrica al mondo: Aadhaar, che ha registrato enormi problemi di sicurezza, dal furto di identità a innumerevoli violazioni della protezione dei dati. Tra questi, due casi in cui i dati di circa un miliardo di persone sono stati utilizzati in modo improprio. Molti di questi dati sono stati messi in vendita su Internet. Questi dati includevano identificatori biometrici come le scansioni dell'iride e delle impronte digitali. Se questi dati vengono oggetto di attacchi hacker, non c'è modo di annullare il danno. Mentre una password o una carta di credito possono essere facilmente sostituite, le caratteristiche biometriche come l'iride e le impronte digitali rimangono non modificabili.
[Speaker 2] [Sottotitolo] L'esclusione
[Moderazione] I sistemi di identità digitale biometrica aprono o chiudono il mondo digitale di una persona. Ad esempio, la porta d'accesso alla moneta digitale della banca centrale: CBDC.
"Senza un'identità digitale promossa dal governo, nessun sistema CBDC potrebbe funzionare", ha spiegato Stefan Ingves. [ex governatore della Sveriges Riksbank]
La nota giornalista investigativa Whitney Webb, mette in guardia dall'emergere di un nuovo sistema finanziario internazionale. Senza la partecipazione a questo sistema, non si avrebbe né un'identità giuridica né accesso alle attività economiche - praticamente non si esisterebbe per lo Stato e il settore privato.
Kayvan Soufi-Siavash da la sua prognosi:
[Kayvan Soufi-Siavash] Dietro l'ID2020, ad esempio, c'è il perfido piano di poter tiranneggiare ogni individuo in tutte le sue esigenze. Chiunque non sia in regola con le vaccinazioni, chiunque superi una arbitraria impronta di CO2, chi non si attiene alle rispettive narrative negli spazi pubblici, sarà punito con la revoca di quella che sarà poi l'unica valuta valida ovvero la digitale, oppure gli verranno arbitrariamente sottratti tutti i diritti civili."
[Speaker 2] [Sottotitolo] Il controllo totale
[Moderazione] L'introduzione di un'identificazione digitale obbligatoria per ogni nazione su tutto il pianeta sembra essere diventata un obiettivo principale. Non si tratta solo di un controllo totale della popolazione. Chi vuole che non sia più in grado di acquistare o vendere su Internet senza aver effettuato il login con la propria prova d'identità digitale? Chi è interessato al fatto che nessuno possa più andare a scuola, trovare lavoro o aprire un conto in banca senza una carta d'identità digitale?
[Speaker 2] [Sottotitolo] Le forze motrici
[Moderazione] Informazioni interessanti le si possono trovare in risposta alla domanda "Cui bono"? A chi giova un documento di identità digitale mondiale per ogni persona? Chi può beneficiare di un potere e di profitti praticamente illimitati?
Da anni molti esperti e analisti indipendenti indicano i principali responsabili dietro l'attuazione dell'agenda ID2020 a livello mondiale .
L'economista e analista di geostrategia Peter König, ad esempio, cita la Fondazione Bill & Melinda Gates e l'Alleanza Globale per i Vaccini e l'Immunizzazione GAVI, l'Organizzazione Mondiale della Sanità OMS, la Banca Mondiale, altre agenzie delle Nazioni Unite e, naturalmente, l'industria farmaceutica e le ONG.
Nel 2018 l'OMS scrive:
[Speaker 1] ] "ID4D e l'Alleanza ID2020 si sono impegnati a riunire governi, società civile, organizzazioni internazionali e settore privato per implementare in modo efficiente le tecnologie di identità digitale su larga scala
[Moderazione] ID4D è un'iniziativa del Gruppo Banca Mondiale. Questa iniziativa sostiene i Paesi che stanno implementando sistemi di identificazione digitale. L'obiettivo è creare una registrazione digitale delle nascite e un'identità legale per tutti entro il 2030. La Fondazione Bill & Melinda Gates è ancora una volta il principale partner e finanziatore di ID4D. Per più informazioni su Bill Gates vi consigliamo il nostro servizio: "Bill Gates: dittatore mondiale con il profilo di uno scellerato criminale" [www.kla.tv/27225]
La digitalizzazione serve principalmente gli interessi dei più grandi finanzieri come il gruppo Rothschild, la famiglia Rockefeller, J.P. Morgan Chase, la società di investimenti BlackRock, i giganti farmaceutici e tecnologici, ecc. che vogliono possedere e controllare il mondo intero.
Nel video "Il Mondo nella rete dei massoni" [www.kla.tv/28335], Ivo Sasek ha mostrato le azioni e i piani dei potenti di questa rete attiva a livello globale e ha riassunto ciò che Kla.TV ha dimostrato in migliaia di servizi con centinaia di migliaia di fonti valide.
Attualmente tali insidiose tecnologie, come i documenti d'identità biometrici digitali, possono ancora essere installate ed esistere solo se (e quando) accettate e adottate da chi ingannato e truffato ancora non se ne rende conto. È giunto il momento di svegliarsi!
Prendete posizione e resistete all'insorgere della schiavitù digitale! Ad esempio, pagando in contanti e rinunciando alle comodità digitali pubblicizzate. Allora il classico conservatore, oggi ridicolizzato, tornerà di nuovo di moda!
Finché è ancora possibile, contatta in loco persone risvegliate e che amano la libertà e fate rete! Difendete la vostra libertà!
Kla.TV è lieta di sostenere il contatto in rete locale delle persone amanti della verità con l'aiuto del modulo all'indirizzo riportato alle mie spalle. [https://www.kla.tv/it -> Contatto]